La razza Falabella
I cavalli delle fiabe
Prima di qualsiasi spiegazione, una raccomandazione fondamentale: se pur piccolo, il Falabella è un cavallo a tutti gli effetti. Tali sono le sue espressioni, i comportamenti e le esigenze. Nonostante la piccola taglia non va confuso con un animale da compagnia quale un gatto od un cane. Men che meno puo’ essere scambiato per una sorta di un giocattolo da regalare ai bambini. Se questa era la vostra idea, vi prego di optare per un vero pelouche!
Caratteri morfologici
Al contrario della razza Shetland che ha la testa e gli zoccoli di un cavallo “normale” e le gambe corte, i Falabella sono dei veri cavalli in miniatura, perfettamente proporzionati, gambe sottili e zoccoli ben dimensionati, risultato di un’accurata selezione.
E’ come guardare un Arabo o un Hunter dalla parte sbagliata del cannocchiale!
A confermare che i Falabella siano una vera razza a sé, è il fatto che abbiano 17 vertebre anziché 18 e un paio di costole in meno (dato provato purtroppo da un’autopsia fatta su di un nostro puledrino nato morto).
Visto la loro struttura non possono essere cavalcati, ma sono fantastici nel tiro leggero.
L’altezza si aggira dai 79 agli 86 cm e il peso è di 100 Kg circa.
Temperamento
Il loro temperamento è docilissimo, non mordono, non scalciano, sono curiosi, intelligenti, adorano essere spazzolati e cercano il contatto umano.
Le cure
Come ho detto all’inizio il Falabella è un cavallo a tutti gli effetti e come tale richiede le stesse attenzioni, solo nel dovuto rapporto!
Deve disporre di un bello spazio per muoversi e correre. 300/400 metri quadri circa di buon pascolo sono sufficienti per il fabbisogno giornaliero, integrato da un’abbondante bracciata di fieno.
In caso di pascolo inferiore al necessario o di scarsa qualità, si ricorre ai mangimi.
Ogni anno i cavalli vanno vaccinati contro l’influenza ed il tetano e in primavera e in autunno, sverminati.
Durante l’inverno il loro mantello s’ispessisce e si allunga, quindi con l’arrivo delle temperature calde, bisogna spazzolarli molto e, se necessario, tosarli.
Gli zoccoli vanno sempre controllati e all’occorrenza pareggiati.
All’età di tre anni sono pronti per l’accoppiamento, la gestione dura 330 giorni circa e normalmente il parto avviene senza nessun bisogno d’aiuto (abbiamo sempre trovato la lieta “sorpresa” nel box la mattina!).
Accuditi con amore possono oltrepassare l’età dei 30 anni (il nostro primo stallone ha raggiunto i 32!).
Questa creatura dal portamento aggraziato, sembra uscita dal mondo delle fiabe.
Membri della famiglia